La carrozza d'oro (Le Carrosse d'or) è un film del 1952 diretto da Jean Renoir. È il primo film europeo girato in technicolor.
Trama : Perù, XVIII secolo. Una compagnia di attori italiani della commedia dell'arte sbarca in una colonia spagnola in Sudamerica. L'interprete di Colombina, Camilla, fa perdere la testa a un italiano, al torero Ramon e al viceré della colonia che, preso dalla passione, regala all'attrice una carrozza d'oro che dovrebbe, secondo tutti i maggiorenti locali, essere il simbolo ufficiale della regalità spagnola. Lo scandalo investe il viceré che non vuole ritornare sui suoi passi e si trova davanti a una gravissima crisi politica, mentre Camilla deve vedersela con la gelosia dei suoi spasimanti. (Source Wiki)
Titolo originale : Le Carrosse d'or - Paese di produzione : Francia, Italia - Anno : 1952 - Durata : 103 min. - Genere : commedia, sentimentale - Regia : Jean Renoir - Soggetto : dall'opera teatrale Le Carrosse du Saint-Sacrement di Prosper Mérimée - Sceneggiatura : Jean Renoir, Jack Kirkland, Renzo Avanzo, Giulio Macchi - Produttore : Panaria Film, Delphinus, Hoche Productions - Produttore esecutivo : Francesco Alliata - Fotografia : Claude Renoir, Ronald Hill (non accreditato) - Montaggio : David Hawkins - Musiche : Antonio Vivaldi - Scenografia : Mario Chiari Arredamento di: Gino Brosio - Costumi : Maria De Matteis...
Interpreti : Anna Magnani, Odoardo Spadaro, Duncan Lamont, Paul Campbell, Riccardo Rioli, Ralph Truman, Georges Higgins, Raf de La Torre, Gisella Mathews...
Notes :
[Fr.] « Cette sorte de spectacle, le mime, la mascarade, offre en général la plus extrême répugnance à s’inscrire sur un écran. Renoir a su le plier aux normes cinématographiques, en même temps qu’il l'a fait servir de repoussoir. L'affectation des attitudes n'est là que pour provoquer le naturel et rendre ses interventions plus éclatantes ; le masque une fois ôté, la figure humaine brille de sa splendeur vraie, lavée de la boue déposée par la routine séculaire de la vie et de l’art. » (Eric Rohmer)
[It.] « La carrozza d'oro è uno dei film chiave di Jean Renoir perché riprende i temi di molti altri, principalmente quello della sincerità in amore e quello della vocazione artistica; è un film costruito secondo il gioco delle scatole cinesi che si incastrano le une nelle altre, un film sul teatro nel teatro. C'è molta ingiustizia nell'accoglienza riservata dal pubblico e dalla critica a La carrozza d'oro, che è forse il capolavoro di Renoir. Si tratta, comunque, del film più nobile e raffinato che sia mai stato girato. Vi si trova tutta la spontaneità e l'inventiva del Renoir d'anteguerra unite al rigore del Renoir americano. Qui tutto è distinzione e gentilezza, grazia e freschezza » (François Truffaut)